Tecar

La Tecarterapia può essere eseguita in due modalità differenti: la modalità capacitiva e la modalità resistiva.

La modalità capacitiva è utilizzata per trattare i tessuti molli dei muscoli, della cute, del tessuto connettivale, dei vasi sanguigni e dei vasi linfatici nel caso in cui questi abbiano particolari problematiche o patologie.

La modalità resistiva va a trattare tutti quelle lesioni dei tessuti come le articolazioni, i tendini, i legamenti e le cartilagini che hanno una forte resistenza al passaggio di corrente. Generalmente una seduta di Tecar dura 30 minuti, mentre un ciclo di appuntamenti va dalle 6 alle 10 sedute, questo sempre in base al tipo di infortunio o di problematica e alla gravità.

Quali azioni svolge?

L’utilizzo della Tecar può comportare diverse azioni ed effetti che possono modificarsi in base alla quantità di energia che il dispositivo trasferisce alle piastre, utilizzate per effettuare poi il trattamento.

Gli effetti del trattamento sono tre:

• vasodilatatore;
• aumento della temperatura interna;
• aumento del microcircolo;
• analgesica (interferisce indirettamente con le terminazioni nervose);
• drenante dei tessuti;
• aumento temperatura endogena;
• aumento della vascolarizzazione;
• produzione di sostanze anaboliche (cicatrizzanti, nelle lesioni).